In natura, il maschio della hostess, altresì noto come Steward, si presenta spesso come un ragazzo capitato più o meno casualmente all'interno di un profilo Instagram come questo qui, che pensa, giustamente: "voglio lavorare anch'io negli eventi, magari proprio con Logilux!". E noi non possiamo che esserne felici, ecco perchè abbiamo pensato per i nostri aspiranti steward una mini-guida di riferimento.
Promettiamo di essere brevi, immaginando un vademecum da leggere prima di attaccare al vostro primo lavoro da Steward, ma anche una sorta di "Bignami" del collaboratore impeccabile che risponda, punto per punto, alla domanda: "come riuscire a lavorare come steward per eventi?"
Niente di più semplice.
1. Avere chiaro l'obiettivo, a partire dal nome: la figura ambita prende il nome di Steward, per sicurezza alleghiamo anche la grafia fonetica: sti̯ùard.
E lo mettiamo in chiaro per precisare che non è Stuart. Lui è Stuart:
Non vorrete, certamente, sfoggiare la vostra migliore pronuncia inglese in sede di evento internazionale, per poi presentarvi all'organizzatore come Stuart?
E, per quanto versatili possiate essere, il nome della figura professionale che andrete a rivestire non è nemmeno Sturad:
2. Avere un aspetto curato: vi assicuriamo che capelli in ordine e barba curata non sono un vezzo personale degli Steward più precisi, ma una richiesta esplicita da assecondare, senza eccezioni. Lasciate a casa il look da belli e dannati, e non importa se il vostro modello di ispirazione maggiore sia Kurt Cobain: maglioni vecchi e scarpe bucate non devono entrare in nessuna location per eventi.
Del resto, non avendo la necessità di spendere del tempo in pratiche beauty quali trucco e capelli, potete senza dubbio evitare di presentarvi così:
3. Blu e nero non sono lo stesso colore, e se non siete discendenti diretti di Al Capone "il gessato" non vi darà un tono più rispettabile: vi assicuriamo che non solo Coco Chanel trovava che l'eleganza risiedesse nella semplicità. Un completo classico nero, se così vi viene richiesto, potrà garantirvi un aspetto professionale e, con un po' di fortuna, le simpatie della capo-hostess verso "quello steward tanto a modo". E non pensate che le scarpe, essendo così in basso, possano passare inosservate: una sneaker nera non potrà mai, in nessun universo, camuffarsi sotto un completo elegante. Ogni evento merita la sua scarpa nera stringata, e sicuramente ne avrete un paio nell'armadio. Riciclate pure quelle usate per il matrimonio di vostro cugino, fatelo senza timidezza, anche se non indossereste mai una scarpa del genere per uscire con gli amici, perchè l'effetto che farete è quello di uno Steward impeccabile.
4. Il team, composto prevalentemente da hostess, non è il vostro harem: ve lo diciamo per esperienza, le hostess sono carine ma non sprovvedute! Non molleranno l'evento per lasciarsi lusingare dai colleghi steward. Inoltre, secondo studi di settore recenti (ovvero chiaccherate che negli ultimi anni abbiamo scambiato con le nostre collaboratrici), il 99% delle hostess ha un fidanzato o un gatto, per cui in sede di evento vi sarà più utile lavorare che corteggiarle.
Sempre riguardo al comportamento da tenere in sede di evento, troviamo indispensabile farvi presente un set di consigli "da nonne": siate educati e collaborativi, con i partecipanti, con i clienti, con gli addetti ai lavori e con i colleghi. Rivolgetevi a chiunque dando del "lei", onde evitare di umiliarvi scoprendo che quello a cui avete chiesto di "battere il cinque" è il segretario di stato degli Stati Uniti. E la postura, ragazzi cari, non è un dettaglio: non siete professionali quando sembrate poggiati al bancone del bar. Ogni volta che, lavorando, non rispettate uno di questi parametri, una nonnina, da qualche parte nel mondo, piange fortissimo.
5. Ora che siete diventati uno steward quasi impeccabile, fate attenzione alla cravatta, accessorio distintivo dell'eleganza maschile. Deve essere nera, senza disegni, fantasie o fiorellini, e può dire molto su di voi dal momento che spesso non viene richiesta esplicitamente, ma in ogni caso è certamente apprezzata. Al bando tutti i tessuti particolari come maglina e lino, e al bando tutti i colori diversi dal nero, anche quelli che in alcune condizioni particolari di esposizione luminosa si avvicinano molto ad esso. Esclusi a priori anche i papillon - troppo naif - e i foulard di seta - troppo retrò.
E ora che avete sistemato anche la divisa per il vostro prossimo lavoro da Steward, se non siete già iscritti sul nostro database potete farlo ora, cliccando qui!